Tartare di salmone

Con l’avvicinarsi dell’estate comincia la mia voglia di mangiare sano e leggero e con una squisita tartare di salmone adagiata su di un letto di rucola, vado proprio sul sicuro. Per chi non lo sapesse, la tartare è un piatto di origine francese a base di cibi crudi, tagliati grossolanamente e conditi. La definizione di tartare è riconducibile al modo di mangiare “alla Tartara”. Infatti, le leggende ci raccontano che i Tartari dell’Asia Centrale mettessero la carne cruda sotto la sella dei loro cavalli, in modo che, dopo una giornata al galoppo, avessero un pasto pronto fatto di carne ormai morbida e sminuzzata.

Costo Totale Quantità Costo Totale Difficoltà Costo Totale Tempo di Preparazione Totale Costo Totale Costo
2 Bassa 10 min. + 2 ore di riposo in frigo 5 Euro

Ingredienti: Preparazione:
  • 400 gr. di filetto di salmone
  • 300 gr. di rucola
  • 1 mazzetto di erba cipollina
  • 1 manciata di pepe rosa in grani
  • 2 limoni
  • 2 cucchiai di olio d’oliva
  • 1 pizzico di sale
Tagliate il salmone a cubetti e mettetelo in una ciotola. Aggiungete l’erba cipollina sminuzzata in piccoli pezzettini ed il pepe rosa. Versate poi il succo di due limoni spremuti, due cucchiai di olio d’oliva ed un pizzico di sale.Mescolate per bene il tutto e copritelo con la pellicola da cucina. Lasciate poi riposare in frigo per circa 2 ore.

Trascorso il tempo necessario, utilizzate un coppapasta o, come nel mio caso, una ciotolina, pressate leggermente per dare la forma e servite in tavola adagiando il tutto su di un letto di rucola fresca.

consigli-di-lara

In porzioni ridotte questa ricetta può essere servita anche come un’ottimo antipasto.


author
Di Cooklikers